Vegburger di lenticchie e quinoa
Bazzicando per il centro non ho potuto non notare quante hamburgerie hanno aperto i battenti negli ultimi mesi e quante di queste puntino ad utilizzare materie prime di alta qualità e facciano di questo proposito la loro carta vincente. Prodotti bio, carni e farine a chilometro zero. Ne sono rimasta piacevolmente stupita! Sostengo infatti che oggi sia necessario puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Nonostante il periodo difficile e i portafogli sgonfi sono dell’idea che sia preferibile cenare fuori una volta in meno, ma meglio. Almeno si paga per qualcosa! E come se non bastasse in molti di questi nuovi ristorantini i piatti sono curati e gli abbinamenti curiosi, senza tralasciare le versioni vegerariane e vegane, altrettanto goduriose e all’avanguardia. Bhe, direi che era ora! I veg burger possono essere preparati in un’infinità di modi: possono essere a base di patate, verdure, legumi o soia. Le versioni vegetariane possono contenere uova e formaggi saporiti e le varianti che potete ottenere sono infinite e potete provarle tutte fino a individuare la vostra preferita.
Oggi vi lascio la ricetta dei miei veg burger di lenticchie e quinoa, vegan, sostanziosi e speziati, ricchi di proteine nobili. Potete aggiungere all’impasto le spezie che preferite oppure una parte di zucca lessata per renderle più morbide e dolciastre. Se non li consumate tutti congelateli e utilizzateli al bisogno. Sono comodi e veloci da riscaldare in forno o in padella. Abbinateli ad un’insalata mista, ad un cucchiaio di salsa o farcitevi un super panino.
Vediamo di far cambiare idea a chi pensa che i vegani mangiano solo erba!
Ingredienti per circa 8 hamburger:
- 70 gr di quinoa
- 150 gr di lenticchie brune
- due foglie di alloro e un pezzetto di alga kombu (fac)
- 1/4 di cipolla tritata
- 1/2 carota tritata
- 1 cucchiaio di olio di oliva
- 1 cucchiaino di cumino macinato
- pangrattato qb
- un mazzetto di prezzemolo fresco
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- un goccio di salsa di soia
- sale e pepe
Mettete quinoa e lenticchie in una pentola (se preferite potete aggiungere un paio di foglie di alloro, un po di sale e un pezzetto di alga kombu) e cuocetele fino a quando saranno cotte e morbide, poi scolatele e mettetele da parte (eliminate l’alga e l’alloro). Frullatene due terzi in modo da avere una parte a purea e una parte di legumi interi. In una padella mettete un cucchiaio di olio e i semi di cumino e lasciate scaldate qualche secondo. Aggiungete la cipolla e fatela appassire a fuoco lento, aggiungete successivamente le carote e, aiutandovi con una goccio d’acqua, portate aventi la cottura fino a rendere morbide le verdure. In una ciotola riunite lenticchie e quinoa, carote e cipolle, il pomodoro concentrato, un goccio di salsa di soia, il prezzemolo tritato fine, 3 cucchiai di pangrattato (state scarsi con il pangrattato, il composto deve rimanere umido). Aggiustate di sale e pepe. Riponete coperto in frigorifero per qualche ora, anche per un’intera notte. Foderate una leccarda con carta forno e procuratevi un coppapasta rotondo. Assicuratevi che l’impasto abbia una consistenza adeguata ad essere modellato. Aggiungete in caso uno/due cucchiai di pangrattato mantenendo umido il composto. Riempite il coppapasta con l’aiuto di un cucchiaino e formate degli hamburger di circa 1,5 cm di spessore. Se non avere il coppapasta usate le mani e aiutatevi con della farina di mais o del pangrattato. Spolverate gli hamburger con il pangrattato e con un filo di olio d’oliva. Infornate la placca in forno caldo a 200 gradi per circa 20 minuti. Gli ultimi minuti completate la cottura sotto il grill. Servite con insalata, pomodori e se preferite con delle salse.