Torta angelica delle sorelle Simili con cedro candito al cioccolato
Da quanto tempo avevo in programma questa ricetta non lo so nemmeno io .. e a dirla tutta quasi me ne vergogno. 😳 Leggo e rileggo da anni le ricette delle sorelle Simili, prendo appunti sulle mie preferite, le leggo su altri blog, guardo le foto dei loro sontuosi lievitati, mi informo su di loro.
Margherita e Valeria Simili sono una vera istituzione! Sorelle gemelle di Bologna, fino agli anni 70 hanno avuto una vita da pasticcere e fornaie, hanno reso famose loro stesse e la città di Bologna in tutto il mondo con le loro ricette e fatto onore alla cucina Italiana. Hanno avuto una scuola di cucina frequentata e ambita, hanno pubblicato tre libri famosissimi che sono diventati le bibbie di cuoche e casalinghe appassionate. Le ricette delle sorelle Simili sono entrate in ogni cucina e hanno assistito nonne, mamme e nipoti portandole a sfornare ogni meraviglia possibile.
Ho finalmente messo le mani in pasta e mi sono goduta la preparazione della torta Angelica. Morbida e golosissima, l’ho farcita con cedro candito ricoperto di cioccolato anche se la versione originale prevede l’uvetta. Potete anche scegliere gocce di cioccolato o frutta secca tritata. Questa ricetta prevede l’utilizzo del lievito di birra e necessita solo di pazienza e un po’ di tempo. Non mancherà di regalarvi enorme soddisfazione e vi profumerà la casa con quel profumo irresistibile di pan dolce caldo. Dovete assolutamente provarla!
Ingredienti per il lievitino:
- 135 gr di manitoba
- 13 gr di lievito di birra fresco
- 75 gr di acqua
- 1 cucchiaino di miele
Per l’impasto:
- 400 gr di manitoba
- 75 gr di zucchero
- 125 gr di latte intero tiepido
- 120 gr di burro
- 5 gr di sale fino
- 3 tuorli
- 100 gr di cedro candito al cioccolato
Per la glassa:
- 1 albume
- 150 gr di zucchero a velo
- 50 gr di burro fuso per spennellare
La prima cosa da preparare è il lievitino. In una ciotola sciogliete il miele e il lievito di birra in acqua tiepida. A questo composto unite la farina , impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettete l’impasto in una ciotola, coprite con della pellicola e poi lasciate lievitare per mezz’ora in un luogo tiepido. Io ho messo la ciotola nel forno spento con luce accesa.
Tagliate il burro a cubetti e lasciatelo ammorbidire .
Iniziate a preparare l’impasto principale. In una ciotola versate lo zucchero, il latte e poi i tuorli lavorate con una frusta per romperli, il sale e unite il tutto alla farina. Aggiungete il burro, un tocchetto alla volta e lavorate l’impasto almeno 10 minuti fino a che risulterà ben elastico e si staccherà dalle pareti della ciotola.
Quando il lievitino sarà pronto, unitelo all’impasto ottenuto e amalgamateli assieme in modo omogeneo, fate una palla e adagiatela in una ciotola imburrata, quindi lasciatela lievitare per almeno due ore in un luogo tiepido lontano dalle correnti di aria.
Versate poi l’impasto su di una spianatoia infarinata e stendetelo subito con un mattarello senza lavorarlo, fino a formare un rettangolo dello spessore di 2-3 mm. Spennellate il rettangolo ottenuto con il burro fuso, cospargetelo il cedro candito tritato finemente. Arrotolatelo su se stesso sul lato piu’ lungo formando un lungo salame, chiudendo alle estremita’ in modo da sigillare.
Tagliate il rotolo a metà con un coltello dalla lama sottile e infarinata per il lato lungo, quindi separate le due parti e intrecciatele tra loro, avendo cura di tenere la parte tagliata verso l’alto in modo che si intravedano le sezioni e il suo ripieno. Formate con la treccia una ciambella avvicinando le due estremita’, e ponetela su un leccarda coperta con carta forno.
Spennellatela con il burro fuso tiepido e lasciatela lievitare 30-40 minuti in un luogo tiepido in modo che raddoppi il suo volume. Cuocete in forno statico a 180° per circa 40 minuti e a metà cottura controllate che la ciambella non sia troppo scura in superficie, altrimenti copritela con della stagnola e continuate la cottura.
Nel frattempo preparate la glassa, sbattendo con una forchetta un albume con 150 gr di zucchero a velo . Non appena avrete ottenuto una glassa densa, versatela sulla torta angelica appena sfornata, (ve ne basterà una parte).