Gnocchetti di cannellini con porro, curcuma e cavolo nero
Da due o tre giorni ho adocchiato un grande cespuglio fiorito vicino a casa. Si tratta della pianta del topinamur, dai tuberi dal gusto dolciastro, dalla meravigliosa fioritura che segna il termine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale. Le sue margherite sono grandi, gialle e bellissime e a me è venuta voglia di associarle ad un piatto. E’ cosi che prendo l’occasione di cucinare questi gnocchetti, preparati con fagioli cannellini frullati. Piatto insolito, completamente veg, ma chi lo dice che gli gnocchi son solo di patata?! Si tratta di un primo veloce, basta procurarsi una scatola di cannellini lessati, frullarli e aggiungere la farina necessaria per ottenere un impasto lavorabile con le mani. Vi consiglio di stare scarsi con la farina per non ottenere gnocchi troppi sodi. Per questo motivo io sono solita fare una prova di cottura con un solo gnocchetto, prima di procedere con tutto l’impasto. In questo modo sono in tempo per correggere il tiro, aggiungere liquido, sale o farina se necessario. Se vi infastidisce il gusto insolito del gnocchetto di fagioli potete insaporire l’impasto con spezie o erbe aromatiche. Ho scelto porro e cavolo nero per condirli e un tocco di curcuma per dare un colore solare e vivace al piatto, che perfettamente si abbina alle margherite.
Questo piatto è particolarmente salutare. Gli gnocchi, essendo a base di legumi, sono a minor impatto glicemico e son più ricchi di proteine rispetto ai comuni gnocchi di patate. Il cavolo nero è famoso per essere l’ingrediente fondamentale della ribollita toscana ma è delizioso anche come condimento di pasta e cereali e proprio oggi ve ne darò prova. Appartiene alla famiglia delle brassicacee, è ricco di vitamine, minerali, ad azione antinfiammatoria e stimolante del sistema immunitario. Le sue proprietà benefiche si sprecano ed è decisamente un peccato non sfruttarle. Per usufruirne al massimo, sarebbe ottimale consumarlo crudo. La curcuma, che io apprezzo molto per la sua capacità di conferire un colore solare e intenso a tutto ciò che incontra, non ha un sapore troppo invasivo (come invece capita con molte spezie); inoltre combatte anch’essa l’invecchiamento e l’insorgere di tumori.
Come si dice .. tutto fa brodo, e insieme al cavolo nero e al porro, lavorano in sinergia per migliorare la salute. Non vi resta che lasciare che sia il cibo a prendersi cura di voi! E buon autunno a tutti!
Ricetta ispirata da “I magnifici 20” di marco Bianchi:
Ingredienti per 2/3 persone:
- 1 scatola di cannellini
- farina qb (io 6/7 cucchiai)
- un goccio di latte di soia
- 1 porro
- 3 foglie di cavolo nero
- mezzo cucchiaino di curcuma
- sale
- pepe
Scolate i cannellini dal liquido di governo, metteteli nel mixer e frullate, rendeteli una crema con l’aiuto di un goccio di latte di soia se necessario. Trasferiteli in una ciotola e aggiungete un po’ di sale. Aggiungete farina fino ad avere un impasto lavorabile con la mani, Vi consiglio di non esagerare e di tenerlo piuttosto morbido perché poi durante la cottura tenderà a prendere consistenza. Scaldate una pentola di acqua leggermente salata e portate a ebollizione.
Nel frattempo scaldate in una padella 2 cucchiai di olio evo, tagliate il porro a rondelle fini e mettetele in padella. Rosolatelo e lasciatelo intenerire. Aggiungete il cavolo nero tagliato fine e la curcuma sciolta in un po’ di acqua. Continuate la cottura, regolate di sale e pepe e stufate a fuoco lento.
Con l’impasto formate dei filoncini di circa 1 centimetro di diametro e tagliateli in piccoli pezzi. Mettete un paio di gnocchi in acqua bollente e fateli cuocere fino a quando salgono in superficie. Assaggiate e regolatevi di conseguenza per quanto riguarda la consistenza e la salinità. Aggiungete del latte di soia all’impasto se sono troppo sodi. Formate gli gnocchi fino a finire l’impasto e cuoceteli in acqua un po’ alla volta. Scolateli e uniteli al sugo di verdure. Cuoceteli insieme al sugo per un minuto in modo da farli insaporire (potete aiutarvi con un cucchiaio di acqua di cottura per amalgamare il condimento). Servite caldi con un filo di olio a crudo.
Con questa ricetta partecipo al contest “Ricette d’autunno”
2 Commenti
Francesca P.
16 Ottobre 2014 at 22:38
Che bella idea… amo gli gnocchi in generale e ancor di più quelli creativi… 🙂 A mano li ho fatti solo una volta e devo assolutamente rimettermi all’opera!
giuly.83
18 Ottobre 2014 at 0:14
Sono molto particolari e insoliti ma veramente squisiti! Fammi sapere!