Fusilli di Kamut in crema rosa di barbabietola
Oggi sono in fase “recupero cose dimenticate”. Se devo essere sincera (se mi sevo esprimere dal punto di vista culinario), a me dispiace che certi ingredienti siano poco popolari e posi poco utilizzati. Mi dispiace per loro, ecco. Insomma, magari per tanti anni sono stati re e regine di pranzi e banchetti e oggi non vengono calcolati. Si dovrebbero sentire depressi, vorrei per una volta andare in loro soccorso. (ok, sindrome della crocerossina esci da questo corpo). La barbabietola rossa per esempio… è presente su ben poche tavole e in genere sembra non essere nemmeno tanto simpatica.
Forse è quel suo gusto dolciastro e terroso che la rende inusuale. Eppure io rimango sempre incantata dal colore intenso, persistente e cosi bello del suo succo. Penso che la si possa usare per molte cose. Come ripieno per dei ravioli, come colorante per una salsa, per la pasta fresca o per la glassa dei biscotti…eh, già provata questa! E funziona! Poche gocce di succo conferiscono un rosa intenso ad una base dal colore chiaro e neutro. Perfetto colorante naturale per evitare antipatici additivi dai nomi complicati e dai effetti collaterali impensati. Voi che mi dite? Inoltre le sue proprietà sono numerose ma poco considerate. La rapa rossa è una preziosa fonte di ferro vegetale. Per assimilarlo al meglio è necessario consumarla cruda grattugiata, condita con una buona spruzzata di succo di limone. Quest’ultimo, come è risaputo, essendo fonte di vit C, ne facilita l’assorbimento. Ricca di sali minerali, vit C, fibre, ha azione disintossicante e depurativa. Non è forse il caso di rivalutarla? Inoltre vi assicuro che utilizzata e condita nel modo giusto, il suo gusto dolciastro e ferroso è facilmente neutralizzabile. Provate per esempio questa ricettina.
Volete convincere la vostra bambina a mangiare la rapa rossa? Non è un’impresa impossibile, io mi giocherei per esempio la carta “Hello Kitty”. Dovrà pur mangiare tutto rosa questo animaletto. Cosa c’è di meglio di un piatto di fusilli rosa shocking? E sono pure buoni! Potreste tentare in questo modo, facendo inoltre un favore alla dimenticata barbabietola che vi sarebbe infinitamente riconscente :-). Potete seguire la ricetta vegana che vi propongo di seguito, oppure utilizzare panna da cucina tradizionale ed una buona spolverata di parmigiano per la versione meno alternativa. Naturalmente i fusilli che ho usato sono de L’Origine. Cremosi e inaspettatamente piacevoli. Fluostyle!
Ingredienti per 3 persone:
- 200 gr di fusilli di kamut
- 170 gr di rapa rossa già lessata
- 120 ml di panna di soia
- 1/2 cipolla media
- olio evo
- prezzemolo
- pepe
Portate l’acqua a bollore, salatela leggermente e immergetevi i fusilli. In una padella fate scaldare 2 cucchiai di olio, tritate finemente la cipolla e soffriggetela per qualche minuto. Nel frattempo tagliate la rapa a cubetti e aggiungetela alla cipolla quando questa sarà dorata. Fate insaporire qualche minuto aggiungendo un cucchiaio di acqua. Trasferite il tutto in un mixer, aggiungete la panna e frullate. Aggiustate di sale, pepe e aromi a piacere. Trasferite la vellutata nuovamente in padella. Scolate la pasta al dente e unitela alla vellutata di rapa. Continuate la cottura aiutandovi con qualche mestolo di acqua di bollura che avrete tenuto da parte. Regolate sapore e densità. Spolverate nuovamente di pepe, un filo di olio e abbondante prezzemolo fresco tritato. Impiattate e servite caldo. Per la versione non vegana potete spolverare con del parmigiano.