Crespelle di “farina bona” con verdure e fondutina di robiola
Lo scorso week end sono stata a Torino per visitare il celeberrimo “Salone del gusto”. Era ormai qualche anno che lo tenevo d’occhio ed essendo un evento organizzato ogni due anni ho dovuto attendere parecchio prima di poter andare a dare un’occhiata. Sono partita in treno la mattina, di buon ora, mi sono goduta il paesaggio del nord Italia che scorreva dal finestrino, ho chiacchierato e sonnicchiato. Arrivata a Torino mi sono sorbita una lunga ma scorrevole coda per prendere il biglietto, e poi, sono riuscita ad entrare, giusto giusto all’ora di pranzo. All’interno mi aspettavano innumerevoli stand, divisi per regione, paradiso per le papille gustative di buongustai e intenditori. Una parte della fiera era inoltre dedicata alla degustazione dei vini, un’altra a golosissimi e irresistibili street food (ultimamente molto in voga), e un ultimo padiglione interamente dedicato al resto dll’Europa e al resto del Mondo. The cinesi e giapponesi, spezie medio orientali, caffè e cioccolato dell’America Latina, succo d’acero canadese, frutta secca e cereali dall’Africa, formaggi libanesi e specialità dell’est europeo. Potrei elencarvi altre mille cose ma rischierei di dimenticarne molte altre. Ho fatto il giro del mondo culinario in una giornata! Il mio palato in delirio, passava dalle olive pugliesi, al pandoro con crema al bergamotto, alle fave di cacao, alla mozzarella di bufala … i prodotti erano tantissimi e di ottima qualità. Molti di essi trattati e trasformati con cura e attenzione, con un occhio di riguardo per le materie prime, per la tradizione e la tutela ambientale. Ho assaggiato prelibatezze a me sconosciute o di cui avevo solo sentito parlare, innaffiato il tutto con birra artigianale e qualche goccetto di liquore delizioso. Sono tornata a Verona, la sera stessa, stanca ma soddisfatta, con una borsa colma di viveri pregiati e rari tra i quali un sacchettino di “farina bona”. Di cosa si tratta? Non la conoscevo neppure io. Farina di mais tostata tipica della zona del Ticino. Si può utilizzare per molte ricette, come qualsiasi altra farina, consapevole di quel retrogusto simile ai popcorn. Molto curiosa! Ho deciso di utilizzarla per della crespella salate, utilizzare delle verdure di stagione per la farcitura e una delicata fondutina di robiola per completare in gusto e morbidezza. Che ne dite? Nonostante la foto che in questo caso non rende molto l’idea, vi posso assicurare che l’esperimento è riuscito!
Ingredienti per 6/7 crespelle:
- 55 gr di farina bona
- 25 gr di farina bianca
- 2 pizzichi di sale
- 200 ml di latte
- 2 uova
Ingredienti per il ripieno:
- 150 gr di broccoletto verde
- 50 gr di carota
- 50 gr di porro
- 200 gr di patate
Per completare:
- Burro per teglia
- 100 gr di robiola
- una tazza di latte
Per le crespelle preparate l’impasto mescolando le farine con latte, uova e sale. Omogeneizzate molto bene il composto con un frustino e lasciate riposare per un’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno. In una padella fate soffriggere il porro tagliato finemente in un cucchiaio di olio. Aggiungete successivamente dell’acqua e la carota grattugiata. Lasciate ammorbidire qualche minuto, Poi aggiungete il broccoletto a piccoli pezzi. Aggiungete acqua e un pizzico di sale e continuate la cottura fino ad ottenere verdure ben cotte e asciugate dall’acqua.
In un’altra pentola grattugiate la patata, unite un pizzico di sale e un goccio di olio. Aggiungete poi un pizzico di sale e in atazza di latte, mescolate per un minuto e proseguite la cottura aggiungendo acqua fino a quando la patata sarà morbida e lessata, Fate assorbire tutto il liquido. Unite i due ripieni, aggiungete il cucchiaio di parmigiano e regolate di sale e pepe.
Prendete una piccola padella e ungetela con un velo di olio. Fatela scaldare e versateci all’interno un piccolo mestolo di pastella avendo dura di ricoprire il fondo della padella. Cuocete la crespella da un lato per circa 2 minuti e poi sollevatela delicatamente, giratela con una spatola e cuocete per un minuto dall’altro lato. Fate cosi fino a finire la pastella. Dovrete ottenere circa 6/7 crespelle.
Prendete una crespella, mettete il ripieno su metà della superficie e coprite con l’altra metà. Riempite tutte le crespelle e disponetele in una pirofila imburrata. Sciogliete la robiola in poco latte, la crema ottenuta non deve essere troppo densa, si addenserà in forno. Distribuitela sulle crespelle. Infornate a 190 gradi per 20 minuti, e passatele gli ultimi minuti sotto il grill. Servite caldo. Buon appetito!