Seitan in crema di latte e zenzero
Ho avviato il blog da quasi due mesi e mi sono accorta di non aver ancora postato alcuna ricetta a base di seitan. Essendo vegetariana da molti anni, ho avuto il piacere di assaggiarlo in più versioni e di provare a cucinarlo in altrettante. Molti dicono che è sufficiente trattarlo come qualsiasi tipo di carne, ma io, non avendone mai cucinata, non ho termini di paragone; perciò mi limito a prepararlo come più mi piace.
Per chi è profano dell’argomento, o non ha le idee molto chiare, ho raccolto qualche informazione di base per spiegare di cosa sto parlando. Il seitan è un alimento di origine orientale, pare che sia stato creato per la prima volta da monaci buddhisti. Per ottenerlo è necessario impastare acqua e farina in modo molto vigoroso. L’impasto ottenuto viene sottoposto a ripetuti lavaggi per eliminare l’amido e mantenere solamente la parte proteica e non zuccherina dell’impasto. Ciò che rimane è appunto la maglia glutinica e la sua quantità dipende dal tipo di farina utilizzata per prepararlo. La massa che ne risulta è piuttosto consistente e va cotta in acqua aromatizzata con alghe, profumi e salsa di soia. L’apporto proteico è circa il 20% del totale e l’apporto calorico si aggira sulle 120 cal/100 gr di prodotto. A differenza della carne,il seitan è privo di colesterolo e grassi saturi ed è altamente digeribile. In commercio ne esistono molti tipi, tutti precotti, alcuni al naturale, altri già arricchiti di spezie e aromi, pronti da scaldare in padella. Inoltre, come già accennato, essendo precotto, è facile e veloce da preparare. L’aspetto può essere simile alla carne (affettati, fettine, spezzatini), ma il sapore pare essere più delicato, vi consiglio perciò di insaporirlo come più vi aggrada. Non ho mai provato a produrre seitan home made, ovvero a partire da acqua e farina, ma questo fa parte della lista di cose da fare in futuro. Intanto impariamo a rendere il seitan naturale precotto gustoso e appetibile.
Dunque ecco qui, ricettina facile e veloce. Un seitan dalla nota esotica (ma non troppo), per una cena all’ultimo minuto. Bastano veramente 5/10 minuti per impiattare queste fettine cremose. Il latte (sia esso caseario o meno), smorza il piccante dello zenzero mantenendo il gusto fresco. Questo abbinamento mi è piaciuto subito e potete comunque arricchire il piatto con altre spezie come curry e coriandolo. Io ho abbinato questo secondo con dei cavoletti di bruxelles spadellati che cuociono in pochissimo tempo e rinverdiscono il piatto. Buona cena a tutti!
Ingredienti per 2:
- 4 fettine di seitan spesse circa mezzo centimetro
- mezzo spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di olio evo
- 4 cucchiai di farina
- mezzo bicchiere di latte vaccino ( o di riso o soia)
- brodo o vino q.b.
- radice di zenzero
Bagnate le fettine di seitan nel latte e passatele successivamente nella farina in modo che vengano completamente ricoperte. Nel frattempo, in una larga padella, scaldate l’olio con l’aglio fino a quando quest’ultimo sfrigola. A questo punto unite le fettine di seitan, cuocetele per qualche secondo su ogni lato e poi sfumatele con brodo o vino (se usate il vino aggiungete un pizzico di sale). In poco tempo il fondo di cottura inizierà ad addensare, aggiungete il latte rimasto e grattugiate la radice di zenzero direttamente in padella (la quantità dipende dai vostri gusti). Continuate la cottura fino a che le fettine vengono avvolte da una crema densa e saporita. Spegnete la fiamma e servite subito, non lasciate che la crema si rapprenda eccessivamente.